SCHEGGE DI MEMORIA: IMMAGINI DAL FELTRINO

L’Archivio Fotostorico Feltrino presenta il suo primo anno di attività con una mostra e un sito Internet Venerdì 6 febbraio alle ore 18.00

Gli antefatti: giusto un anno fa, nel febbraio 2008, la Comunità Montana Feltrina, in convenzione con il Comune di Pedavena, e grazie ad un contributo della Regione Veneto (L.R. 3 del 14.01.2003 art. 22: Iniziative di promozione e valorizzazione dell’identità veneta) istituiva l’Archivio Fotostorico Feltrino, nuovo servizio destinato "a salvaguardare e valorizzare il patrimonio fotografico locale come insostituibile fonte di documentazione storica, ambientale, artistica e culturale del territorio". Come prima iniziativa si è avviato un censimento delle raccolte fotografiche esistenti nel territorio a carattere pubblico (biblioteche, musei, scuole), associativo (club fotografici, pro loco, comitati di quartiere, gruppi di iniziativa popolare) e privato (fotografi e collezionisti), cercando di analizzarne consistenza e tipologia dal punto di vista tecnico e dei contenuti. Si è poi proceduto, con il consenso dei proprietari, alla riproduzione digitale delle immagini che compongono tali raccolte al fine di renderle "visibili" al pubblico, e soprattutto fruibili a quanti si interessano di storia locale e di fotografia per motivi culturali, didattici e di ricerca. Obiettivo primario dell’Archivio Fotostorico, non è infatti acquisire i fototipi originali, anche se non si esclude in futuro questa possibilità, ma principalmente diffonderne la conoscenza, cercando di "mettere in rete" le raccolte esistenti e di coordinarle, svolgendo una funzione di mediazione e promozione culturale: in altre parole quello di porsi nel territorio come l’ "archivio degli archivi".

I fatti: Il servizio è stato affidato alla gestione della Biblioteca civica di Pedavena, in quanto dotata di ampia esperienza nell’ambito della ricerca storico-fotografica per le numerose ed importanti mostre effettuate nel territorio (V. la mostra per il Centenario della Fabbrica Birra Pedavena, "Bambini d’un tempo", sull’infanzia nel Feltrino, e "Con la Valigia in Mano" sull’emigrazione, quest’ultime due in collaborazione alla CMF) e segnatamente alla cura del responsabile, Francesco Padovani, supportato da alcune volontarie in servizio civile e da alcuni collaboratori esterni. Nel corso del 2008 sono state censite 46 raccolte, di cui 27 integralmente digitalizzate, per un totale di 4.300 immagini. Sommando tale dotazione a quella già in possesso della Biblioteca di Pedavena (e condivisa con la CMF), composta da 10.500 immagini, la raccolta complessiva dell’Archivio Fotostorico Feltrino (FASF) ammonta attualmente a quasi 15.000 reperti visivi. Una collezione già ragguardevole, e sufficiente a rappresentare diversi aspetti tipici del territorio, ma molto lavoro resta ancora da fare. Una quarantina di raccolte, già individuate, attendono di essere digitalizzate, con oltre 10.000 immagini. Molte altre, soprattutto collezioni private, restano allo stato latente. Anche per farle uscire allo scoperto, e renderle accessibili al pubblico, si è deciso di intraprendere alcune azioni.

Le iniziative: Con la collaborazione del CED della Comunità Montana Feltrina è stato creato un apposito sito Internet - http://fotostorica.feltrino.bl.it -, in cui sono state inserite le schede descrittive di tutte le raccolte censite, con una campionatura di immagini particolarmente significative (20-30 per ogni raccolta). Il sito sarà aggiornato costantemente e darà informazioni su tutte le manifestazioni a carattere fotografico del territorio. Il 6 febbraio alle ore 18.00 presso la sede della CMF verrà inoltre inaugurata una mostra, "Schegge di Memoria: Immagini dal Feltrino", il cui titolo sta ad indicare il carattere parziale e frammentario del materiale esposto - circa 150 immagini - solo minimamente rappresentativo rispetto al grande quantitativo di materiali riprodotti. .La selezione, così come il montaggio digitale della mostra, è stato effettuato interamente dallo stesso Padovani, in forma necessariamente arbitraria, cercando di contemperare esigenze estetiche e storiografiche. Ciononostante la mostra ha una sua efficacia comunicativa, nel tracciare alcuni percorsi di ricerca che potranno essere approfonditi in futuro: paesaggi del Feltrino, Grande Guerra, Fascismo, Resistenza, vita famigliare, lavoro, emigrazione, scuola, religione, sport, feste e tradizioni popolari. Tutti questi aspetti sono considerati in un arco temporale molto ampio, che intercorre dalla fine dell’Ottocento fino agli anni ’60, con la profonda trasformazione socio-economica e del costume che in quel periodo si è determinata anche nel nostro territorio.
La mostra, aperta fino al 6 marzo, in orario d’ufficio (da lunedì a venerdì ore 8-13 e 14-17; sabato 8-12) è destinata poi a diventare itinerante, venendo proposta in tutti gli altri Comuni del territorio.
L’auspicio è che vedendola molti altri Feltrini, in possesso di foto storiche siano incoraggiati a consegnarle, e consentirne la riproduzione per arricchire così questo patrimonio comune di immagini, destinato a divenire vera e propria memoria collettiva di tutto il Feltrino.

• Scarica l'invito (pdf da 120Kb)


• Scarica la locandina (pdf da 300Kb)

Info: Tel. 0439.333258 (CMF) e 0439.301818 Biblioteca Pedavena).

2257233