Mostra TEMP DA PERDER. Giochi e passatempi in Val Belluna
Inaugurazione venerdi' 4 luglio ore 18.00 c/o Sala Consiliare Comunità Montana Feltrina. Aperta fino al 1° agosto
“Temp da perder†era quello che pensavano i nostri “veciâ€, esponenti della società rurale della prima metà del secolo scorso, delle attività ludico-sportive: tempo “rubato†alla produzione agricola e artigianale, in cui ogni minuto era prezioso, pena la sopravvivenza propria e della famiglia. Eppure non avrebbero rinunciato alle sagre, alle feste, al ballo, ai gruppi teatrali e musicali, perfino agli sport, considerati anch’essi giochi, praticati per puro divertimento e non certo per ansia agonistica. Il concetto di “tempo libero†è arrivato dopo, con lo sviluppo industriale del secondo dopoguerra e il “boom economico†degli anni ‘60: effetto della contrattualizzazione del rapporto di lavoro. Ma si trattava veramente di tempo “liberoâ€? Il sistema produttivo si è progressivamente impossessato della gestione del tempo extra-lavorativo, condizionando le scelte individuali, introducendo nuove tecnologie di spettacolo e di divertimento (la televisione innazittutto, poi i videoregistratori, fino ad arrivare agli attuali personal computer, ad Internet, i social network) incentivando una visione sempre più privatistica del divertimento. Le stesse attività sportive hanno assunto spiccate caratteristiche consumistiche e di spettacolo, imponendo il principio del successo a tutti costi con le degenarazioni che ne sono derivate (l’uso del doping, calcio scommesse, partite truccate...)
Le immagini di questa mostra - 144 scelte su oltre ottocento dall’ampia raccolta delll’Archivio Fotostorico Feltrino , ma anche da archivi pubblici (bibliotcehe musei), associativi e da collezioni private, non solo del Feltrino, ma anche di Comuni della Destra e Sinistra Piave fino a Belluno e Ponte nelle Alpi) - ci mostrano una realtà diversa.
Attività ad alto tasso di socializzazione, intensamente partecipate (vi aderiva l’intera comunità di paese, indipendentemente dall’età , sesso o status sociale); erano organizzate in foma collettiva, in cui ognuno dava il suo piccolo contributo per la riuscita della manifestazione; erano per lo più gestite all’aperto in un’atmosfera di grande giovialità . Ci si divertiva di più e meglio di oggi? Non vogliamo cedere alle nostalgie, fedeli al motto “Tradizione è conservare il fuoco, non la cenereâ€... Questo, signori, era semplicemente il nostro passato.
La Mostra è organizzata su iniziativa dell'Archivio Fotostorico Feltrino, con il patrocinio della Comunità Montana Feltrina e del Comune di Pedavena, grazie al contributo della Regione Veneto. L'inaugurazione con le autorità è prevista venerdì 4 luglio alle ore 18.00 nella Sala Consiliare della Comunità Montana Feltrina, L'esposizione sarà visitabile fino al 1° agosto (orario : da lunedì a giovedì ore 8.00-12 e 14.00-16.00 venerdì ore 8.00-12.00). Come consueto, la mostra diverrà poi itinerante in tutta la Val Belluna.